Il lead writer di Assassin’s Creed vuole raccontare la Prima Civilizzazione

In un recente livestream il lead writer di Assassin’s Creed, Darby McDevitt, ha rilasciato nuove informazioni sulla futura direzione della saga.

Lo scrittore ha spiegato che il suo momento preferito di Assassin’s Creed nell’era moderna, la città di Monteriggioni in Brotherhood, potrebbe influenzare i futuri episodi della serie.

L’idea è venuta semplicemente perché siamo stati in grado di riusare Monteriggioni da AC2. Quindi il futuro, ed è questo il piano, sta nell’usare furbamente le cose in modo da avere delle sezioni nel mondo moderno piùmondo moderno più solide.

McDevitt ha spiegato anche che Ubisoft aveva in origine pianificato più momenti nel mondo moderno in Unity, ma non sono riusciti a inserirli a causa di preoccupazioni sul budget e sui tempi di sviluppo.

Ogni volta pianifichiamo di avere più sezioni nel mondo moderno, ma dobbiamo essere molto furbi nel farlo. C’era un piano per introdurre più sezioni moderne in Unity. Il problema con Unity è che era un gioco competamente nuovo su un hardware completamente nuovo. Quindi creare un mondo moderno sarebbe stato un grosso impegno. Per creare una città, per esempio, o anche parte di una città, ci sarebbe stato bisogno di sei mesi di lavoro da tanti, tanti artisti, designer, modellatore. E poi c’era bisogno di nuovi sistemi di gameplay per evitare che sembrasse vuota.

Parlando della possibilità di un intero Assassin’s Creed ambientato in tempi moderni, il lead writer ha detto che è improbabile.

Dubito che potremmo fare un Assassin’s Creed moderno. Ci sono troppi sistemi che dovremmo sviluppare per renderlo credibile. Veicoli, città moderne plausibili, armi da fuoco. Probabilmente il mondo moderno molto probabilmente rimarrà un contesto per tutti i giochi futuri, qualcosa per legarli tutti assieme.

Sempre durante la presentazione, il lead writer ha anche rivelato che sta lavorando assieme ad altri sceneggiatori di Ubisoft per approfondire la storia della Prima Civilizzazione, la misteriosa stirpe di antichi colonizzatori del pianeta Terra dietro le vicende di Assassin’s Creed.

Amo particolarmente la lore. Ho lavorato negli ultimi due anni, con tutti gli altri scrittori, a realizzare un grande documento sulla Prima Civilizzazione. Abbiamo creato 500, 600, 700 anni di storia che speriamo di far trapelare nei prossimi 10, 20 anni o quanto a lungo rimarremo.

E voi, siete emozionati all’idea di saperne di più sulla Prima Civiltà? Nel frattempo, ricordiamo che il prossimo capitolo di Assassin’s Creed si chiamerà Victory e sarà ambientato nella Londra del 19° secolo.