Non credo che Assassin’s Creed abbia bisogno di presentazioni, vero?
Uno degli elementi più caratteristici della saga è il Salto della Fede, ovvero quando il protagonista, dopo aver raggiunto la cima di un edificio particolarmente elevato, si butta nel vuoto atterrando sempre in qualche onnipresente cumulo di paglia… e rialzandosi completamente illeso, come se fosse una cosa normalissima.
Questo ha catturato l’attenzione di un gruppo di studiosi del dipartimento dell’Università di Leicester, in quali hanno cercato di calcolare quale dovrebbe essere l’altezza e la dimensione di un pagliaio che porterebbe alla sopravvivenza se il salto venisse fatto nel mondo reale. Se nel mondo virtuale l’altezza della pila di paglia usata per cercare di attutire la caduta del nostro protagonista è sempre uguale (circa 1,5 metri), nel mondo reale non funziona così: l’altezza della pila di paglia dovrebbe essere correlata in base all’altezza della caduta, in caso contrario le conseguenze, diciamocelo, non sarebbero esattamente… piacevoli.
Il risultato di questi studi? Se voleste fare un salto in tutta sicurezza su di un pagliaio di quelle dimensioni dovreste farlo al massimo da un’altezza di circa 12,5 metri. A 50 metri nessuno vi escluderà lesioni abbastanza gravi… e il Campanile di Giotto da dove si lanciava Ezio Auditore (tanto per fare un esempio), è giusto un pochino più alto.
Quindi, amanti di Assassin’s Creed, se una mattina vi svegliate con la voglia di saltare da un palazzo proprio come fa il nostro protagonista, vi consiglio di accendere la vostra console e di iniziare a giocare… o se proprio non resistete, assicuratevi almeno di avere abbastanza paglia sotto di voi!