Fan realizzano il corto che Dragon Ball meritava

Vi ricordate quando Hollywood tentato di portare al cinema una serie storica come quella di Dragon Ball con un film live action? No? Beati voi, purtroppo per noi invece l’insulto che ha rappresentato Dragon Ball Evolution è ancora tristemente impresso nelle nostre povere retine…

Dragon Ball Evolution non è mai esistito… vero? VERO?

Eppure realizzare una pellicola che resti fedele al manga di Akira Toriyama non è così impossibile… e a dimostrarlo sono stati dei fan con una web serie amatoriale! Questi ragazzi, armati di buona volontà e discrete competenze in fatto di riprese ed effetti speciali, sono riusciti là dove dove cinematografiche con budget milionari hanno miseramente fallito.

Dragon Ball: Light Of Hope segue fedelmente l’arco narrativo di Future Trunks, ovvero l’universo alternativo dove Goku muore prima di poter affrontare gli Androidi C-17 e C-18, i quali uccidono la maggior parte dei Guerrieri Z e terrorizzano il mondo eliminando gli umani per divertimento. L’ultima speranza risiede in Gohan e il suo giovane allievo Trunks, figlio di Bulma e Vegeta, e in questa prima puntata della serie li vediamo affrontare in combattimento i due spietati Androidi… ma chi conosce la storia saprà già come andrà a finire.

Certo, si tratta pur sempre di un progetto amatoriale, per cui il livello di recitazione e alcuni effetti speciali non sono proprio il massimo, ma in ogni caso finalmente abbiamo un adattamento live action in cui si respira davvero l’atmosfera degna di Dragon Ball. Prima di lasciarvi però vi proponiamo un’altra “chicca”.

Non molti infatti sanno che Dragon Ball Evolution non è stato il primo adattamento cinematografico della serie, infatti già nel 1990 era uscito il film coreano Dragon Ball, ma non è mai arrivato in Italia. Nel 1991 invece (sempre in Corea) è uscito Dragon Ball: The Magic Begins, altra pellicola abbastanza… particolare (e di cui chi vi scrive è un fiero possessore del DVD) che potete vedere completa e in italiano qui di seguito!

Poi non dite che noi di VMAG non vi vogliamo bene…