GDC 2018 contro le leggi anti-loot box

Mancano pochi giorni ormai alla GDC 2018, che si terrà il 21 Marzo a San Francisco, e già sono state rivelate alcune delle tableround che permetteranno agli sviluppatori di confrontarsi sui temi più caldi. Focus, quindi, sui recenti avvenimenti nel mondo videoludico, che hanno visto come protagoniste indiscusse le loot box. La Censorship Strikes Back, tavola rotonda dedicata a quest’ultimo argomento, tratterà con occhio critico l’argomento più controverso attualmente discusso. Oltre a questo, l’host Daniel Greenberg, CEO di Media Rez e membro dell’ International Game Developer Association’s Anti-Censorship and Social Issues Commitee, affronterà temi come il veto sull’ Augmented Reality in alcuni paesi o la classificazione a disturbo mentale del videogioco da parte della World Health Organization.

I passi avanti globalmente compiuti con la censura ludica sono ora fortemente a rischio a causa di alcune azioni contro la game industry. Con la WHO che dichiara “giocare troppo è un disturbo mentale” o le restrittive leggi contro le loot boxes, una mano governativa ci sovrasta e impedisce i nostri sviluppi creativi ed economici. Inoltre la Realtà Aumentata affronta ban da ogni parte: nelle chiese, in Cina, nelle basi militari e nei parchi. Cosa devono fare gli sviluppatori quindi? Partecipa alla discussione su come possiamo difendere i nostri diritti.