Modder trasformano Fatal Fury in un beat ‘em up a scorrimento

Se c’è una cosa che ho sempre apprezzato dei modder è che hanno ottima memoria storica e un certo gusto per i classici d’inizio anni ’90. Personalmente ho infatti perso il conto delle hit da sala reinterpretate da questo o quel reduce della Golden Age. L’ultimo frutto di questo ricco sottobosco del coding arriva in questo caso dall’Italia stessa, dove i ragazzi della Seep hanno ben pensato di trasformare il primo, epico capitolo della saga di Fatal Fury in un brioso beat ‘em up a scorrimento da scaricare (gratuitamente) e gustare su Pc.

Ribattezzato per l’occasione col nome di Fatal Fury Final, il titolo sfrutta i medesimi sprite della versione originale del 1991, mutuandone anche la maggior parte delle animazioni: il contributo dello sviluppatore emerge, in tal senso, dall’integrazione di svariati scenari inediti, un sistema di controllo opportunamente rivisto e una folta rappresentanza dei brutti ceffi che affollano i vicoli della rinata South Town. Come facile presagire, lo scopo del gioco consiste nel giungere al capolinea di ogni stage previsto senza rimetterci la barra di energia, il tutto previa selezione di uno dei 12 personaggi inclusi in un rooster che, ospitando tutti i protagonisti del leggendario picchiaduro firmato da SNK, offrirà all’utente l’opportunità di sposare sia la causa dei bad-guys, che quella dei fratelli Bogard.

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Ogni personaggio conserva i medesimi attacchi speciali di cui disponeva il titolo originale. Come i più vecchiotti non mancheranno di ricordare, fu proprio Fatal Fury a battezzare il brand di King of Fighters: il torneo di lotta che ne costituiva il leit-motiv portava infatti lo stesso nome.

 

Più che gradevole se giocato in singolo, ma assai più appagante se spolpato in compagnia di un vecchio compagno di gettone, Fatal Fury Final finirà senz’altro nel mirino dei fan più intransigenti, alcuni dei quali non esiteranno a tacciarlo di vera e propria blasfemia. Se, come il sottoscritto, siete invece di quelli che desiderano mettere le mani su qualsiasi cosa sia anche lontanamente imparentata con la SNK, potrete valutare liberamente l’entità della proposta recandovi a questo link.

Attivamente Impegnato nel settore editoriale dal 2003, ha scritto per le più note riviste videoludiche italiane, concentrandosi spesso nell'area Retrogaming. Dopo aver pubblicato il saggio Storia delle Avventure Grafiche: l’Eredità Sierra, svolge ruolo di docente presso l’Università degli Studi Link Campus di Roma in collaborazione con la Vigamus Academy rivestendo, in parallelo, la carica di Vice Direttore del mensile multipiattaforma V.