Bloomberg continua ad approfondire i dati rilasciati ieri e il loro reporter Yuji Nakamura non perdona: raggiunte le 30 milioni di copie vendute per PUBG, la community ha perso più di un milione di giocatori su PC attivi questo mese. Con la concorrenza di Fortnite sempre più pressante, gli sviluppatori difendono il titolo garantendo che i giocatori persi siano tutti cheaters bannati dal nuovo sistema di sicurezza: se ciò fosse vero, significherebbe implicitamente che negli ultimi mesi abbiamo giocato ad un gioco dove 1 avversario su tre usava trucchi. Mentre gli aggiornamenti continuano, preparate i popcorn: sediamoci a vedere chi sopravviverà tra PUBG e Fortnite.
PUBG hit 30m in sales this week, but it is churning hard. Bluehole still not taking cheaters seriously enough imo pic.twitter.com/Iqjz8BPzVE
— Yuji Nakamura (@ynakamura56) February 14, 2018