Vi ricordate le immagini di Metal Gear Solid V: The Phantom Pain che abbiamo postato l’altro giorno? Mostravano Big Boss, ricoperto di sangue. Pare che non si tratti di una scelta stilistica, almeno non esclusivamente, ma di un elemento del gameplay. Secondo quanto detto dal creatore del gioco, Hideo Kojima, Snake potrà lavare via il sangue facendo una doccia. Si tratta, è ovvio, di un elemento fortemente simbolico, che probabilmente servirà anche a creare una connessione con il personaggio, un po’ come accadeva in Heavy Rain. Vedere il protagonista nella sua fragilità, mentre cerca di pulire il sangue versato… Proprio da Kojima, non è vero?
Nel frattempo, un’immagine potrebbe aver svelato l’identità di uno dei personaggi di Metal Gear Solid V: The Phantom Pain. Se vi ricordate il trailer, esso mostrava un uomo avvolto dalle fiamme, che molti ipotizzavano essere Volgin. Un’immagine pubblicata su Facebook da Square Enix mostra la statua di un personaggio avvolto dalle fiamme, dalle fattezze mostruose e dalla corporatura massiccia; il post reca la scritta “Volgin Play Arts Kai”. Il che è piuttosto interessante, anche perché, se ne viene perfino fatta una statua, questo vuol dire che il personaggio avrà un ruolo prominente nel gioco.
Big Boss aveva già ucciso Volgin in Metal Gear Solid 3: Snake Eater, ma questo non vuol dire niente; del resto, stiamo parlando di una serie dove i morti possono tranquillamente tornare in vita, e il fatto che ci sia un “phantom” nel titolo potrebbe in effetti riferirsi a un “fantasma” del passato, appunto.