Blasters of the Universe, sparatutto a tema spaziale per PlayStation VR, ha finalmente una data d’uscita. Dal 24 febbraio potremo mettere le mani su questo titolo definitivo curiosamente “punitivo”, probabilmente per l’arduo livello di sfida proposto. Il pretesto per imbracciare il fucile (quasi) virtuale è semplice quanto intrigante:
Grand Master Alwyn (un tempo Allen Fitzpatrick) è un tipo insicuro e mai davvero cresciuto, che una volta era il re indiscusso della sala giochi locale. Ha caricato la sua coscienza nella realtà virtuale negli anni ’90, e ha costruito un vasto universo virtuale a sua immagine.
Per decenni, ha governato la realtà virtuale con un pugno di pixel, aiutato dal crudele esercito di scagnozzi da lui creato, in attesa di chiunque avesse il coraggio di sfidarlo. In attesa di qualcuno… con cui parlare. La missione Blasters servirà a riprendersi la realtà virtuale. Scegliete tra migliaia di pezzi e modificatori per realizzare un’arma tutta vostra nell’Armeria prima di lanciarvi in battaglia.
Se volete sopravvivere, dovrete essere pronti a muovervi. Migliaia di complessi intrecci di proiettili e comportamenti sempre diversi dei nemici vi spingeranno al limite, costringendovi a usare ogni centimetro di spazio a disposizione. Il team ha lavorato moltissimo, in particolare, sugli schemi e le scie in 3D dei proiettili.