Big Boss demoniaco negli scatti rubati di MGS V: The Phantom Pain

Menomale che c’è Twitter. Altrimenti, non potremmo seguire giorno per giorno Hideo Kojima, che centellina informazioni su Metal Gear Solid V: The Phantom Pain. Le ultime arrivano oggi, e svelano un retroscena su Ocelot, lasciando trapelare allo stesso tempo degli indizi sulla trama del gioco.

Vi siete mai chiesti perché Ocelot ha un doppiatore sempre diverso? Semplice, perché le sue caratteristiche, età e posizione differiscono a seconda della storia. Queste sono le parole di Kojima, diffuse su Twitter.

Successivamente, l’autore ha anche postato un’immagine di Big Boss senza bende, che rivela il corno, uno degli elementi più iconici di questa versione del personaggio. Kojima scrive “le corna sono cresciute!?” e in effetti sembrano più grandi rispetto a quanto visto nei trailer.

horns big boss

È possibile che si tratti di un elemento legato alla storia: il detrito incastrato nella testa di Big Boss tenderà a fuoriuscire, dando l’illusione di un corno che cresce e simboleggiando quindi la caduta morale del personaggio. Del resto, la mitologia giapponese include gli oni, delle creature simili ai nostri demoni.

Successivamente, Kojima ha anche mostrato delle immagini di Big Boss di giorno e di notte; nella prima, la sua tuta è macchiata copiosamente di sangue.